I campi di lavanda in Provenza sono un’attrazione che richiama ogni anno tantissimi turisti da tutto il mondo. Profumata e colorata, la lavanda è un simbolo autentico di questa terra.
Ma dove si trovano i campi più belli? E quando conviene andarci?
Seguimi in questo viaggio e ti porto alla scoperta di alcune delle zone più note (e di qualche alternativa più tranquilla), per vivere al meglio la magia della lavanda tra Valensole, Puimoisson e dintorni.
Quando fioriscono i campi di lavanda in Provenza
La domanda è sempre la stessa: “Ma qual è il periodo migliore per vedere la lavanda in fiore?” In linea di massima, la stagione va da fine giugno a metà luglio, ma tutto dipende dall’altitudine e dall’andamento climatico dell’anno. Se vuoi andare sul sicuro, considera la prima quindicina di luglio come il momento perfetto. Dopo quella data, in molte zone inizia la raccolta, quindi potresti trovare i campi già tagliati.
Per goderti i campi con meno folla, i giorni infrasettimanali sono la scelta ideale, soprattutto nelle località più turistiche.
Valensole: il simbolo della lavanda in Provenza
L’altopiano di Valensole è una delle destinazioni più conosciute per chi cerca i campi di lavanda in Provenza. È facile da raggiungere, ben segnalato e offre paesaggi spettacolari.
Le strade panoramiche che attraversano la zona – come la D6 – regalano viste meravigliose, e spesso ti basta parcheggiare in uno spiazzo e scendere per trovarti davanti a filari infiniti.
Valensole è anche il posto giusto per acquistare prodotti alla lavanda direttamente dai piccoli produttori locali. Ci sono aziende agricole che vendono olio essenziale, sacchetti profumati e cosmetici naturali, spesso con prezzi più onesti rispetto ai negozi turistici.
L’unica cosa da tenere a mente è che, proprio per la sua fama, Valensole è molto frequentata nei periodi di punta. Se vuoi godertela con un po’ più di calma, è meglio andarci la mattina presto o nel tardo pomeriggio.
Campi di lavanda in Provenza: Puimoisson
A pochi chilometri da Valensole, Puimoisson offre un paesaggio altrettanto bello ma con un’atmosfera decisamente più tranquilla. Qui i campi si susseguono lungo strade meno trafficate, il panorama è più aperto e si respira un’aria autentica. È il posto perfetto per chi ama fotografare o semplicemente fare una sosta senza troppa confusione intorno.
Tra Puimoisson e Riez, o lungo la D953, si trovano angoli davvero scenografici, con distese viola incorniciate da alberi e colline. Non ci sono grandi attrazioni, ma è proprio questa la sua forza: semplicità e silenzio.
Altre zone da considerare per vedere i campi di lavanda in Provenza
Se hai più tempo a disposizione o vuoi evitare del tutto i luoghi più turistici, ci sono altre aree che vale la pena esplorare.
Una di queste è Sault, che si trova a un’altitudine maggiore e offre una fioritura leggermente più tardiva. Ideale se viaggi nella seconda metà di luglio.
Anche Simiane-la-Rotonde e il plateau d’Albion sono ottime alternative: meno conosciute, ma con campi ben curati e panorami ampi, perfetti per chi cerca qualcosa di più autentico.
Infine, una menzione speciale va all’Abbazia di Sénanque, forse uno dei luoghi più iconici della Provenza. I campi di lavanda che circondano il monastero creano una cornice unica, anche se – va detto – il sito è molto frequentato e l’accesso è regolamentato.
Qualche consiglio per goderti l’esperienza al meglio
Viaggiare tra i campi di lavanda in Provenza è un’esperienza piacevole, ma può diventare ancora più bella con qualche accorgimento. Prima di tutto, evita le ore centrali della giornata, sia per la luce troppo forte sia per il caldo. Alba e tramonto sono i momenti migliori, sia per scattare foto sia per passeggiare. Porta sempre con te acqua, un cappello, occhiali da sole e scarpe comode.
E soprattutto, ricorda che molti campi sono proprietà private. È importante non calpestare le coltivazioni: basta restare ai bordi per godersi la vista e scattare splendide foto senza rovinare il lavoro dei coltivatori.
I campi di lavanda della Provenza sono una meta che merita il viaggio. Tra fine giugno e metà luglio, questa regione si trasforma in uno dei luoghi più belli d’Europa, con panorami che restano nella memoria.
Organizza il tuo itinerario con un po’ di flessibilità, lasciati guidare dalle strade secondarie e non avere fretta. A volte basta una sosta improvvisata per vivere il momento più bello del viaggio.