Passo della Furka e dintorni: cosa vedere

Il Passo della Furka è uno di quei luoghi che ti fanno venir voglia di fermare la macchina a ogni curva. Curve che sembrano disegnate, vette maestose, aria fresca che sa di libertà. E ogni sosta ti ricorda perché valeva la pena salire fin quassù. Situato nelle Alpi svizzere, a cavallo tra il Canton Vallese e il Canton Uri, il Passo della Furka è una delle strade panoramiche più spettacolari d’Europa.

Oggi ti racconto cosa vedere lungo il Passo della Furka e nei suoi dintorni, senza fretta e con lo sguardo sempre puntato fuori dal finestrino.

Passo della Furka: Una strada che è già un’esperienza

Il Passo della Furka collega Gletsch ad Andermatt, attraversando paesaggi che sembrano usciti da un documentario. Si viaggia tra i 2.400 metri di altitudine, con l’auto che si arrampica dolcemente tra tornanti, prati in fiore e scorci mozzafiato. È aperto solo d’estate (da giugno a ottobre), ma quando è percorribile, è pura magia.

Non per niente è finito anche in un film di James Bond: Goldfinger lo ha immortalato negli anni ’60, ma oggi è più affascinante che mai.

Il ghiacciaio del Rodano e la grotta scavata nel ghiaccio

Una delle tappe più emozionanti è quella al Ghiacciaio del Rodano, visibile già dalla strada. Si tratta di una lingua di ghiaccio che scende dalle montagne come un fiume congelato. E la cosa ancora più incredibile? Si può entrare dentro, letteralmente. Ogni anno viene scavata una grotta nel ghiaccio, un breve tunnel blu e silenzioso che sembra trasportarti in un altro mondo.

L’ingresso è a pagamento, ma se non ci sei mai stato vale assolutamente la pena. Una piccola avvertenza: anche in piena estate lì dentro fa freddo sul serio.

Passo della Furka: Una sosta all’Hotel Belvédère (anche solo per la foto)

hotel belvedere

Se c’è un luogo simbolo del Passo della Furka, è il vecchio Hotel Belvédère. Costruito in una curva spettacolare, proprio davanti al ghiacciaio, è ormai chiuso, ma la sua facciata è ancora lì, immobile, perfetta per una foto d’altri tempi. Fermarsi è quasi d’obbligo: anche solo per scendere dall’auto, respirare a pieni polmoni e guardare l’orizzonte.

Andermatt: eleganza alpina e atmosfera rilassata

Andermatt

Scendendo dal passo verso nord, si arriva ad Andermatt, un paese di montagna che unisce il fascino degli chalet in legno all’eleganza di una località alpina moderna. Qui puoi passeggiare tra le viuzze del centro, gustare un piatto caldo in uno dei ristoranti tradizionali o semplicemente rilassarti dopo le curve.

Andermatt è anche il punto di partenza perfetto per chi ama camminare: ci sono sentieri panoramici per tutti i livelli, alcuni dei quali offrono viste spettacolari proprio sul passo appena percorso.

Gletsch e la magia del treno a vapore

Gletsch

All’altro capo del passo si trova Gletsch, un borgo minuscolo ma affascinante, immerso nel verde, tra le montagne. Qui parte la Furka Steam Railway, una linea ferroviaria storica con treni a vapore e carrozze d’epoca. Se hai tempo, regalarti un viaggio su questo treno è come fare un salto nel passato, tra sbuffi di fumo e binari che si snodano tra vallate e foreste.

Passo Grimsel e Passo Susten: altre meraviglie a portata di ruota

Se il Passo della Furka ti ha conquistato, sappi che non è l’unico. Da qui puoi facilmente raggiungere anche il Grimselpass e il Sustenpass, entrambi spettacolari, diversi, ma ugualmente emozionanti.

Il Grimsel è tutto giochi d’acqua, laghi alpini e dighe imponenti; il Susten è una poesia fatta di curve dolci, cascate e prati verdi a perdita d’occhio.

Puoi fare un anello che li comprende tutti e tre in una giornata.

Passo della Furka: Qualche consiglio prima di partire

Il Passo della Furka non va improvvisato, ma nemmeno temuto. Ecco qualche consiglio semplice:

  • Verifica sempre le condizioni della strada, specialmente se viaggi all’inizio o alla fine della stagione.
  • Porta con te qualcosa da coprirti, perché anche ad agosto, in cima può fare freddo.
  • Se puoi, evita i giorni di punta e viaggia in settimana: la strada è più tranquilla e puoi fermarti dove vuoi.

Il Passo della Furka è una di quelle esperienze che restano dentro. Non è solo la strada, non è solo il panorama: è quel mix di libertà, natura, vento e meraviglia che si sente forte mentre guidi, ma che ti accompagna anche dopo, quando riguardi le foto e sorridi da solo.

Se ami i viaggi lenti, le montagne vere e quei posti che ti fanno sentire piccolo ma felice, qui troverai tutto questo. E forse anche qualcosa in più.

Giulia Musig
Giulia Musig
Ho lavorato per anni in ambito tecnico, ma la mia vera passione è sempre stata viaggiare. Ho visitato molti luoghi con l'entusiasmo di chi scopre il mondo per la prima volta, cercando sempre nuove emozioni e avventure da condividere. Attraverso i miei articoli su viaggiareconstile.it, trasmetto la mia passione per il viaggio e la scoperta.
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